mercoledì 22 dicembre 2010

3 must prenatalizi

In conformità con lo spirito natalizio, sono stato ispirato ad un nuovo orientamento spirituale: consumare.
Abbandonato l'ormai tradizionale "a Natale sono tutti più buoni" e il luogo comune che vuole bontà e solidarietà specialmente in questo periodo dell'anno, io mi proietto verso una logica prettamente consumistico-egoista. No ai regali superflui, ovvero quelli fatti alle persone più care (eccetto qualche rara, isolata eccezione), Sì a più cose per me. D'altronde, dovevo pur godere delle fatiche di questi ultimi mesi.
Spinto da questa eccitazione ho avuto modo di acquistare in compagnia di Clementia e dell'Adorata Cugina il mio nuovo orologio Swatch (finalmente), un paio di pantaloni color corda adattissimi alle mie All Star marroni con cintura incorporata, un nuovo paio di jeans (servono sempre), e diverse magliette più o meno scollate da esibire durante le mie nuove serate mondane. Ma all'appello mancavano ancora due profumi, un paio di inglesine, un cardigan e una giacca marrone o chiara.
In tutta la frenesia del momento però, ho avuto modo di incappare in tre must have/know del momento che da buon fashion-addicted non posso non evidenziare nel mio blog fucsia shock:


1. Scoprire l'esistenza di un nuovo marchio associato all'Abercrombie, Hollister, che ha appena aperto nel centro commerciale poco distante da te. Si tratta di un brand legato al famoso Abercrombie and Fitch, con stesso negozio, stessa scenografia buia, stessa musica a tutto volume, stessi commessi/modelli, stessi capi tartan. Unica eccezione il prezzo, leggermente più basso di quello del suo sosia e in molti casi nemmeno esposto. Dopo aver visto tante camicie ed aver scoperto attraverso il sito che costavano solo 42 Euro, ho deciso: almeno una va acquistata.




2. Ricordarsi dell'apertura a Milano di Laduree. A marzo a Milano ha aperto la famosa pasticceria francese, rinomata per i suoi dolcetti e la loro conseguente qualità. Eppure si tratta di un vero evento mondano: Laduree è nota soprattutto per i Macarons, dolcetti di pasta di mandorle nei diversi gusti e colori, che in breve tempo sono riusciti a conquistare un ampio pubblico modaiolo ma allo stesso tempo goloso. Si trova in via Spadari a Milano, a pochi metri dal Duomo, si trovano Macarons a volontà, un'area apposita alla pausa del Thè e tante idee regalo a base di Macarons per ogni occasione. Inevitabile, in questo periodo dell'anno, la fila.





3. Visitare lo store di Banana Republic in via Vittorio Emanuele. Aperto da un paio di settimane, si tratta del primo store italiano del brand americano che associo qualità e prezzi accessibili per un target non molto giovanile. Comessi giovani e carini (Abercrombie docet) e ambiente curato tipico dell'oltreoceano, vi accompagneranno negli acquisti. 



Ed ora, via con lo shopping.

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