martedì 26 ottobre 2010

Single è bello

Sono ormai parecchie settimane che Aspirante Carrie Bradshaw non parla di uomini. Un pò troppo forse, per uno che aspira a diventare come la sua beniamina, e cioè antropologo del sesso.
La verità è semplice: se cerco di sforzarmi di ricordare chi fosse l'ultima persona con la quale ho avuto un appuntamento mi tocca tornare con la mente all'inizio di agosto. A Matteo per la precisione. Nel frattempo poco o nulla era cambiato; un lavoro, lezioni accademiche iniziate, qualche vestito in più... Eppure sembrava fosse passata un'eternità. Evidentemente stavo trascurando una cosa, e cioè che, se in tutto questo tempo il mio sex appeal non aveva dato frutti, qualcosa di sbagliato in me c'era. Tuttavia la cosa non mi interessava. O forse sì?
Per mesi avevo cercato di convincermi che il motto tanto abbracciato da Carrie e le ragazze, "Single è bello", fosse decisamente veritiero. C'era qualcosa di meglio dell'essere single? Niente programmi prefissati, niente sms da inviare a certe ore come fossero un impegno quotidiano, nessuna gelosia e soprattutto la possibilità di aprirti a nuove, fruttuose conoscenze. Ma poi c'erano gli amici fidanzati.
Xander, raggiunta la quota 5 mesi con Joe, mi aveva confidato, da ubriaco naturalmente, che purtroppo la differenza d'età con il suo partner "poco" più che trentenne iniziava a farsi sentire; stili di vita differenti, il fascino della carne giovane ed il tradimento borgaro di qualche mese fa facevano vacillare il mio amico. Eppure qualcosa mi faceva pensare. Possibile che fosse così difficile riconoscere che Joe non faceva al caso suo e che forse si stava solo accontentando? La risposta me la diede lui stesso; quando mi confessò, sempre ubriaco, di non voler tornare single per il timore di poter rimanere solo.
Eccola lì, la confessione che cercavo, chiara come non mai.

Per quanto molti oggi infatti continuino a fingere indifferenza (e in qualche caso addirittura ammirazione) per chi non è impegnato in una relazione stabile, in realtà nasconde, dietro la tipica ipocrisia di circostanza, una gigantesca pietà per le suddette persone. Se arrivi a 21 anni e non sei ancora stato impegnato in una relazione per più di un mese al giorno d'oggi hai qualcosa che non va. E poco importa se in tutti questi 21 anni tu hai deciso di avere criterio, rifiutare gli incontri in chat e riservare la tua prima volta per "qualcuno di carino"(non importante, semplicemente carino). Sempre single sei rimasto; e di conseguenza, come in un ragionamento logico che non ammette errori, hai qualcosa che non va e che va assolutamente rivisto prima che tu possa correre il rischio di rimanere zitello a vita. Un vero smacco.
Sguardi di finta comprensione, frasi del calibro "vedrai che quello giusto arriverà", appuntamenti combinati e l'ostentazione del "vero" amore da parte di innamorati che girovagano mano nella mano con il proprio partner sono solo piccoli esempi di quello che in realtà le persone pensano di noi singles.
Ma in fondo, pensandoci bene, anche noi giovani zitelli qualcosa nascondiamo. Cerchiamo di barricarci dietro il motto "Single è bello", sapendo che in fondo, sebbene qualche lato della nostra vita sia effettivamente appetibile, continueremo sempre a sentire la mancanza di qualcuno.
Si tratta dunque di un gioco di finzione: gli impegnati in relazioni solo apparentemente perfette cercano ora di infondere coraggio ora di ammirare noi ancora sul mercato, e noi, consapevoli di quanto in fondo qualcuno accanto a noi ci manchi sul serio, continuiamo a predicare come un disco incantato la nostra filosofia.
Questo è quello che tutti noi siamo impegnati a fare. Fingere. Per quale motivo non si sa.
Aspirante Carrie Bradshaw è single, è vero, e probabilmente lo rimarrà ancora per molto. Non perchè "Single è bello", ma solo perchè ormai non è più sufficientemente attraente per far colpo su qualcuno di carino e soprattutto perchè in tutti questi mesi ha capito che la felicità che tanto cerchiamo nel nostro prossimo partner è forse più importante trovarla prima da sè.
Forse solo in quel momento potremo urlare con convinzione "Single è bello". Esattamente nello stesso modo in cui oggi le coppie apparentemente innamorate dichiarano a tutto volume "Amore eterno"; con l'unica differenza che potremo dire di averlo fatto in modo più sincero. E in questi tempi, per noi zitelli, avere qualche certezza non è poco.

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