sabato 24 luglio 2010

Una questione spinosa

Da circa una settimana la vita di Aspirante Carrie Bradshaw si trovava di fronte ad un'incognita; incognita nata in quella lontana domenica sera in cui, preso da uno scatto di isteria al Borgo, ero fuggito da Querceto, Sam e Tom nel bel mezzo della discoteca ed avevo promesso di prendere le distanze dal primo stanco di un'amicizia, oltre che palesemente falsa visti i miei interessi, completamente unilaterale.
Nel corso della settimana poi avevo dovuto affrontare il dilemma bollente del come gestire questo cambiamento: già lunedì Querceto mi aveva scritto due messaggi; il primo per chiarimenti a cui risposi molto distaccatamente, il secondo di routine per chiedermi come stavo (a cui non risposi). Il giorno seguente, visto l'insistenza con cui si era fatto nuovamente sentire, mi aggrappai alla cara vecchia scusa del "scusa ma ho finito i soldi" giusto per guadagnare qualche giorno in più per decidere cosa fare e soprattutto come comportarmi.
Distaccarsi da un caro amico è già difficile nelle normali circostanze, ma se hai in programma con lui un weekend già prenotato a Torre del Lago tra due settimane, allora la cosa si fa più difficile. Fortunatamente non era stato versato ancora alcun anticipo, ma decisi che aspettare di parlarne con Lou* (l'altra mia compagna di viaggio) era la cosa migliore.
Quel giovedì sera dunque, approfittai della Notte Bianca nella mia Favolosa Provincia per, oltre che rivedere la mia cara amica e dare un'occhiata ai negozi del centro, discutere della spinosa questione. E da buona amica quale era Lou* mi diede la sua opinione, ovvero, allontanarsi da Querceto, colui che da mesi mi stava facendo dannare come pochi. Il nostro caro (ex)amico aveva ormai fatto abbastanza, aveva ricevuto fin troppe attenzioni ed si era seduto troppo agiatamente sugli allori senza fare nulla per me. Cancellarlo o comunque prendere le distanze sarebbe stata la cosa migliore da fare, per quanto dolorosa.
Non sentì Querceto per tutta settimana. Mercoledì mi scrisse un messaggio in Facebook e solo sabato sera un sms in cui mi diceva che aspettava mie notizie.
Così, mentre mi trovavo in uno stato di profonda confusione ed osservavo come i miei migliori amici vivevano le loro frenetiche vite, io trascorrevo le mie noiose giornate cercando di abituarmi all'idea che Querceto non avrebbe più fatto parte della mia.
Restava solo da risolvere il problema del weekend toscano, ma ormai, visto tutto quello che era successo, non aveva più importanza.

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